APT Basilicata

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Basilicata turistica

Matera et sa colline - Les « calanchi »

Info
Associazione Pro Loco di Aliano
Via Roma
Tel. 0835 568074
E-mail: [email protected]

Les « Calanchi » caractérisent l’âpre paysage de la Basilicate sud-orientale, compris entre les vallées du Sauro, de l’Agri et du Basento.

Dans ce territoire, on peut admirer des sillons, disposés de façon parallèle ou en éventail et créés à cause de l’érosion des eaux de surface sur les pentes argileuses, justement appelées « Calanchi » et merveilleusement décrites dans le roman de Carlo Levi « Le Christ s’est arrêté à Eboli ».

L’endroit offre donc un paysage nu et riche en argile blanche, escarpé et caractérisé par des précipices et des vallées creusés par l’érosion des eaux.

Afin de préserver ce merveilleux environnement, un parc régional est actuellement en cours de réalisation.

 


Riserva Regionale dei Calanchi di Montalbano

Info

Centro di Educazione Ambientale "I Calanchi" di Legambiente
Via Roma, 63
75023 Montalbano Jonico (MT)
Tel. 339 4082761 - 328 6223129
E-mail : [email protected]
Sito web: http://www.ceaicalanchi.com/la-riserva-dei-calanchi/

Per la particolarità geologica e l’alta valenza scientifica dei Calanchi di Montalbano, la Regione Basilicata ha inteso tutelare quest’importante area naturale, vero museo a cielo aperto ricchissimo di fossili, istituendo con L.R. 3/2011 la “Riserva regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico”. Ma quest’area calanchiva – unica al mondo per gli aspetti geologici e paleontologici – è anche di particolare pregio paesaggistico, ambientale, archeologico e culturale.

Le profonde incisioni dei calanchi che degradano fino ai campi coltivati, contornati da boschetti di macchia mediterranea, pini e cipressi, disegnano paesaggi di grande suggestione. Il particolare ambiente dei calanchi ha selezionano una vegetazione tipica che si è adattata alle difficili condizioni climatiche e pedologiche. La flora, quindi, è più ricca e complessa di quanto non sia comunemente ritenuto e comprende autentiche rarità botaniche, tutelate dall’Unione europea. Anche la fauna è più ricca di quando il brullo paesaggio possa far ritenere. Molte specie animali, infatti, popolano la Riserva, che resta collegata attraverso piccoli corsi d’acqua (veri “corridoi vegetazionali”) ai fiumi Agri e Cavone.

Una visita alla Riserva ed all’adiacente Centro storico di Montalbano, pertanto, offre esperienze uniche, variegate e di grande suggestione. Vari sentieri e piste attraversano la Riserva dei Calanchi di Montalbano. Particolarmente interessanti sono alcune mulattiere (le storiche appiett’), censite nella rete nazionale di “Sentiero Italia”, che da tempi remoti collegano il Centro storico ai terreni irrigui della Val d’Agri (i così detti Giardini) o si innescano sulle antiche vie della transumanza, già usate dai Greci e dai Romani.