Credits
Tour virtuali: Eugenio Malatacca |
3dimensioni.it
Grafica: Andrulli Gianni, Nicola Petrillo |
ego55.com
Testi: Mariangela Lisanti
Traduzioni: Elvira De Giacomo
Sviluppo Web: Cristiano Santeramo |
agileweb.it
Coordinamento: Matteo Visceglia | APT Basilicata
Anno produzione: 2010
Descrizione
Storia, tradizione e tanta voglia di riappropriarsi della memoria storica cittadina hanno portato nel 2009 a ricollocare in piazza Vittorio Veneto, a Matera, la fontana restaurata in epoca ferdinandea, che fino al 1949 era rimasta all’incrocio di via La Vista a raccogliere le acque sorgive della collina del castello e a svolgere altre funzioni per i cittadini. Da quella data in poi si decise, per cause tecniche e funzionali, di smontarla e di collocarla all’ingresso della villa comunale di via Tommaso Stigliani. Fu a metà degli anni Duemila, grazie a un emendamento del senatore Salvatore Adduce, che il progetto di ricollocazione e restauro prese corpo, grazie a un programma di finanziamento e restauro di piccole opere culturali per un importo di 120.000 euro. Con la giunta guidata dal sindaco, Emilio Nicola Buccico, dopo 60 anni la fontana restaurata nel 1832 dal re Ferdinando IV di Borbone è tornata in piazza Vittorio Veneto. E’ un luogo simbolo per il sistema urbano di raccolta delle acque dove vi sono antichi serbatoi, detti “palombari”, e cisterne. La fontana, in tufo e marmo, presenta un’arcata che incornicia il sistema idraulico costituito da un getto centrale e da altri sottostanti collocati a mascheroni. In alto vi è l’emblema della città con una iscrizione che ricorda il periodo di restauro ottocentesco, mentre sul retro vi è la targa del ritorno in piazza, a 60 anni dal trasferimento in altro sito.
Mariangela Lisanti
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