I dialetti Galloitalici della Basilicata


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Prodotti tipici

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Carni: essendo Picerno un paese di tradizione pastorizia si predilige, in particolare durante le festività la carne di agnello, e per tutti i giorni la carne di maiale; tipico del posto è la Pecora a “Cutturiedd’”, una grassa pecora oramai anziana fatta a pezzetti che si mette a bollire, la prima bollitura si butta via l’acqua, si rimette a bollire e con la schiumarola si pulisce ben bene per molto tempo, poi si aggiungono cipolla, aglio, sedano, prezzemolo, lauro, timo e altri odori e si fa bollire per circa due ore, si mangia calda.

Formaggi e Latticini: ottimi a Picerno sono anche i latticini, si producono prodotti di ottima qualità e genuinità: la mozzarella, fior di latte, la ricotta, la scamorza, i burrini, il burro, la stracciatella, la treccia, la burrata ma il fiore all’occhiello è il Caciocavallo o meglio conosciuto come provolone dalla famosa “testa” prodotto ancora utilizzando le vecchie tecniche artigianali di manipolazione e stagionatura del prodotto.

Prodotti da Forno: tipico di Picerno sono in particolare biscotti quali ossi di morto, friselle, taralli, paste secche e pizza con “fritt’l” cigoli. Durante la pasqua si usa preparare “lu panar” (biscotto a forma di cesto con dentro un uovo sodo) e la “uarnera” ( biscotto a forma di bambina con dentro l’uovo sodo) che una volta si regalava ai bambini.

Salumi: si produce salsiccia, soppressata, pezzenda, capicollo, gelatina, prosciutto, pancetta arrotolata e tesa. Altri prodotti: olio, pasta fresca ( fusilli, strascinate, cavatelli, ravioli con la ricotta, palmariedd’) e miele.

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